Ultima modifica: 26 Novembre 2021

4 novembre, anche gli alunni in piazza per commemorare il Milite Ignoto

Giornata dell’Unità Nazionale. L’Amministrazione comunale invita le classi alla cerimonia

La 3B e la 3G della Secondaria di primo grado hanno presenziato alla deposizione della corona di alloro e al conferimento della Cittadinanza onoraria della città di Menfi

Anche gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Santi Bivona” celebrano solennemente la ricorrenza del 4 novembre, giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate. Le classi 3B e 3G della Secondaria di primo grado, accompagnate rispettivamente dai docenti Tullia Milazzo e Antonio Venezia, sono state ufficialmente invitate dall’Amministrazione comunale di Menfi a partecipare alla cerimonia di commemorazione dei Caduti in Piazza Vittorio Emanuele III, alla presenza delle autorità religiose, civili e militari.

Nel corso della cerimonia è stata deposta una corona d’alloro al monumento ai Caduti, per non dimenticare il sacrificio di migliaia di giovani soldati caduti per difendere la patria. Inoltre, in occasione del centesimo anniversario della traslazione della salma all’Altare della patria, è stata conferita al Milite Ignoto la cittadinanza onoraria della Città di Menfi.

Era il 1920, infatti, quando anche in Italia si pensò di onorare una salma sconosciuta per commemorare tutti i caduti della Prima Guerra Mondiale: il disegno di legge fu presentato nel 1921 e una commissione fu incaricata di scegliere 11 salme non identificate e di trasportarle nella Basilica di Aquileia. Maria Bergamas, madre di un caduto, ebbe l’incarico di sceglierne una, che fu sistemata sull’affusto di un cannone e viaggiò fino al Vittoriano dove fu sepolta dopo una grande cerimonia. A  questo link dell’Archivio Luce video e immagini d’epoca di quell’evento memorabile e significativo della storia nazionale. Inoltre, su Raiplay, è visibile “La Scelta di Maria”, il docufilm per raccontare la storia della donna che, in rappresentanza di tutte le madri italiane che avevano perso un figlio durante la Prima Guerra Mondiale, ebbe l’incarico di scegliere, tra undici salme di caduti non identificabili, quella del Milite Ignoto.

È importante che gli alunni conoscano, celebrino e partecipino attivamente alle ricorrenze civili del Paese – ha detto il Dirigente Scolastico, Francesca Cusumanonon solo perché sono spunto didattico per un momento di riflessione condiviso, ma anche per rafforzare quel senso di comunità tanto fondamentale soprattutto ai giorni nostri”. (ANGI)

Antonella Giovinco




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